Agamben e l'animaleLa politica dalla norma all'eccezioneISBN 9788897339830 Pagine 320 Filosofia, 11 € 22,00 |
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risvolto
Perché l’uomo parla e l’animale no? Giorgio Agamben si è interrogato a lungo su un problema di fondo della cultura occidentale: l’uomo come animal rationale o zoon politikon.
Seguendo le orme di Foucault e Heidegger, il filosofo italiano ha preso in esame sin dal suo primo scritto questa curiosa formula aristotelica, segnalando come la tradizione filosofica non riconosca alcun ordine comune all’animale e al razionale, ma solo una netta cesura. Che cos’è allora l’uomo (e la sua società), se egli è il campo in cui questa insanabile frattura viene articolata?
Questo libro tenta di esporre tale problematica attraverso l’opera di Agamben, dai primi scritti alla serie “Homo sacer”, fino alle sue più recenti pubblicazioni.
La riflessione agambeniana cerca di pensare la cesura fra politica e animalità (bios/zoé, logos/phoné, physis/nomos) nel tentativo di superarla e ridefinire l’umano in modo non metafisico e l’animale in modo non subumano. E questo riversamento dell’uno nell’altro non può che avvenire in un pensiero del corpo che coincida col suo libero uso.
Filosofia
Conoscenza e dominio Marco Maurizi
Al di là della natura Leonardo Caffo
Flatus Vocis Mauro Trentadue
Introduzione al pensiero di Aristippo Leonardo Caffo
Coś parḷ il Postumano Stefano Beggiora
Pralaya Svāmī Satcidānandendra Sarasvatī
Dottrina e metodo dell'Advaita Vedānta Plebe, Emanuele, Vaiana
Breve storia della filosofia scientifica Ermanno Castaṇ
Agamben e l'animale Gian Giuseppe Filippi
Discesa agli inferi
Vita oltre la morte - Oriente
Vita oltre la morte - Occidente Silvio Aparo
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Gatti e zecche Giulio Spagnoli
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Dizionario all'incontrario Carlos Antonio Aguirre Rojas
Teoria del potere